sabato 9 giugno 2012

Chi ruba nei supermercati ?

Oggi è un giorno che vale la pena guardarsi alle spalle, 
e anche uno specchio può andare bene. 
Per liberarsi dalle catene, dalle montagne venire a valle, 
anche uno specchio va bene. 
Così vediamo dove stiamo e dove stiamo andando, 
così impariamo ad imparare e a sbagliare sbagliando. 
Tu dove vai fratello? 
Sei partito che era tutto fermo 
e adesso già la terra sotto ai tuoi piedi si sta spostando. 
Tu cosa credi bello? 
Che davvero sia una buona stella, 
questa stella nera che ci sta accompagnando? 
E se non fosse per sentirmi vivo adesso, 
io nemmeno probabilmente, starei cantando. 
Tu da che parte stai? 
Stai dalla parte di chi ruba nei supermercati? 
O di chi li ha costruiti? Rubando? 


Oggi è un giorno da stare in coperta 
a guardare le onde arrivare, 
su tutti i lati di questa nave. 
E non c'è spiaggia dove nascondersi, 
e non c'è porto dove scampare, al tribunale del mare. 
Sarà sereno e se non sarà sereno, si rasserenerà. 
In quale notte ci perderemo? 
Quale futuro ci raccoglierà? 
Tu dove vai fratello? 
Sei partito che era ancora notte, 
e adesso già l'asfalto sotto ai tuoi piedi si sta squagliando. 
Tu cosa credi bello? 
Di sapere veramente il prezzo e il nome, 
e il nome e il prezzo che ti stanno dando? 
Ma se non fosse per sentirmi vivo adesso, 
io nemmeno per tutto l'oro del mondo, starei gridando. 
Tu da che parte stai? 
Stai dalla parte di chi ruba nei supermercati? 
O di chi li ha costruiti? Rubando? 


De Gregori


... Barandola ....



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lunedì 4 giugno 2012

I Soldi dei partiti ai terremotati !!!!

Ebbene dico NO !!!

Non sono d'accordo a dare i soldi dei partiti ai terremotati !!
Dobbiamo smetterla di abituarci a vivere in un paese senza certezze.

I soldi per i partiti sono troppi ?
Va riformato tutto il 'rimborso elettorale' ?
Concordo al 100% !!!

Non concordo con l'idea di un Italia delle emergenze
Del tutto e subito.
Delle regole che valgono un giorno si e un giorno no !!!

Se accettiamo che i soldi che spettano ai partiti vengano tolti  all'improvviso per altri scopi siamo conniventi di un sistema di emergenze e senza orientamento.
Se accettiamo di prendere quei soldi non dobbiamo lamentarci se gli incentivi ai vari scopi vengono messi  e tolti d'imperio.
Se accettiamo l'infrazione di questa regola non possiamo più chiedere il rispetto delle altre.

Il finanziamento ai partiti, travestito da rimborso, deve essere profondamente riformato in mille aspetti.
Ma non è questo il modo.
Non cedendo al qualunquismo.


... Barandola ....
( fortemente impopolare )


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Giorno di pioggia

La giornata è fredda, e scura, e cupa Piove, e il vento non è mai stanco La vite si aggrappa ancora al muro in rovina, Ma ad ogni raffica le foglie morte cadono, E i giorni sono scuri e cupi.
La mia vita è fredda e scura e cupa; Piove, e il vento non è mai stanco; I miei pensieri si aggrappano ancora al passato in rovina, Ma le speranze della gioventù cadono fitte nell’esplosione, E i giorni sono scuri e cupi.
Fermati, cuore triste!  E smettila di lamentarti; Dietro le nuvole il sole sta ancora splendendo Il tuo destino è il destino comune di tutti Nella vita di ognuno di noi deve cadere un pò di pioggia. Alcuni giorni devono essere scuri e cupi.




Spero arrivi a voi tutti un senso di speranza per il futuro....

... Barandola ...




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sabato 2 giugno 2012

Il bisogno della CRISI

E' da molti giorni che voglio scrivere questo POST !

Gli impegni di lavoro erano tanti e pressanti e non mi è stato possibile.
BUFFO !!!
Il Post voleva parlare proprio di questo.

C'è la crisi, è un dato di fatto.
Tutti stiamo andando oltre ai limiti per resistere e fronteggiare.
Sempre più nervosi, sempre più di fretta.
Si cercano mille espedienti per far quadrare i conti....e questo a cosa porta ?

...all'egoismo...

Lasciamo perdere avidi, arrivisti e simil gentaglia... parliamo delle persone comuni
Una volta colmati i bisogni, e soddisfatti giustissimi 'sfizi'  hanno il pensiero all'altro.

Economicamente parlando sono maggiormente disposti all'aiuto, ma soprattutto dedicano tempo.

Tempo per ascoltare i bisogni altrui.
Tempo per praticamente essere disponibile.
Tempo per confrontarsi.
Tempo per criticare le cose che non vanno.
Tempo per proporre alternative.

Quando il giornaliero ti impone la corsa frenetica per soddisfare i bisogni primari il tempo diventa così poco e così prezioso che non lo si condivide.

Diminuisce lo spazio della parola, della circolazione delle idee, del confronto, della critica.
Con la crisi diminuisce la libertà della persona e durante LA CRISI il potere ha la forza e l'humus necessario per compiere tutti gli atti a lui necessari.

... Barandola ...



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