Il BUIO che Unisce

' io so' IO e voi nun siete un cazzo '
così diceva il Marchese del Grillo interpretato da un grandissimo Alberto Sordi...

...e così siamo noi. Intenti a noi stessi.
Mai empatici, mai in sintonia con gli altri, mai nelle loro scarpe.

Che si parti di Palestina, Israele, immigrazione, sessualità, religione.

IO so IO... sempre...

Ma stasera al Circolo Tronci a  San Giorgio c'è una cosa bellissima.
Una cosa ormai rituale, che si rincorre negli anni.

Stasera c'è la 'cena la buio' .
Un modo molto interessante per sentirsi, per solo qualche ora, non vedente.

Ma secondo me il bello non è solo lì...nel BUIO e nell'empatia che si crea, o si dovrebbe creare, con chi quella barriera di nero la vive 24 ore al giorno.

Trovo che dovremmo imparare a 'cenare al buio' ,  al buio dei nostri tabù e dei nostri preconcetti.
Sedersi a tavola una sera senza vedere chi hai a fianco, senza vedere le sue espressioni alle tue frasi,  espressioni che ti possono fornire un facile paracadute per riprenderti da scivoloni e gaffes.

Non sapere con chi parli ti obbliga ad imparare ad essere te stesso ma anche ad ascoltare bene l'altro. I suoi pensieri. Quelli che magari snobbi con la luce.

Il buio è una grossa barriera ma a volte riesce ad unire.
Ringrazio di cuore chi allestisce queste bellissime iniziative.

... Barandola ...