martedì 23 febbraio 2016

Un falegname controcorrente

Non c'è niente da fare, son sempre controcorrente.
E adesso che tutti fanno tavoli partecipati io ne nutro forti dubbi.

Mi spiego.

La cittadinanza va ascoltata e il suo pensiero, la sua opinione va 'digerita' nel tempo.
Va assimilata.
Ma un politico che si candida ad avere un ruolo, ad esempio un Sindaco, deve farlo avendo un suo programma e non chiedendolo a dei tavoli partecipati.

Un programma vero ha come prima dote la coerenza.
Coerenza che non deriva necessariamente da dei tavoli di approfondimento.

Il rischio di questi tavoli ?
Quello del forum all'assemblea regionale del PD sulla mobilità.
Tutti contro all'aeroporto e con l'aeroporto nel programma.

Contrariamente alla moda auspico un Politico che abbia idee, coerenza e capacità di metterle in discussione e saperle difendere perché derivanti da un percorso, da una analisi, da una strategia e non dal malpancismo/populismo dilaganti.
Auspico un Politico che abbia lo guardo lontano mentre gestisce l'odierno senza farsi distrarre da mode e da finte maggioranze urlanti.

PPPP
Un Politico, un Programma, una Presa di Posizione.

... Barandola ...

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