Quello che dimentichiamo

Quello che dimentichiamo spesso è che siamo sempre dei bambini.
Che dietro la nostra scorza dura, ruvida, c'è sempre la tenerezza di una carezza, la capacità di amare.

Quello che dimentichiamo è che l'altro è come noi.
E' quel bimbo che giocava con noi sull'altalena, che correva con noi dietro un pallone.

Quello che dimentichiamo è che non facevamo distinzione alcuna.
I bambini erano bambini e ti stavano simpatici o suoi coglioni tutti e nessuno.

Quello che dimentichiamo è che stiamo camminando la vita
e che nel cammino i protagonisti siamo noi e la nostra anima, laicamente parlando.

Quello che dimentichiamo è che se un bambino era incazzato
 gli chiedevi che era successo ed eri certo CERTO che la colpa era di qualcosa che era successa.
Mai sua, del bambino, MAI.

Quello che dimentichiamo è che la vita ci cambia, tutti.
E tutti dimentichiamo da dove arriviamo, o ce ne ricordiamo poco.

Mi chiedo chi eri....
tu che dormi su un cartone al freddo, cosa pensavi da piccolo.
Che sogni avevi...

Mi chiedo chi eri...
tu che vendi la morte ad un angolo di strada o tu che non esiti a sparare ad un uomo.
Cosa provavi quando un abbraccio ti riscaldava e come mai adesso lo hai dimenticato come era bello quell'abbraccio.

Mi chiedo troppe cose ultimamente, troppe e troppo grandi.
Sono più grandi di me, della mia comprensione.

Ma da bambino ero testardo, cadevo e mi rialzavo.
Non l'ho dimenticato. Sono qui.

 ... Barandola ...