Raccolgo la sfida precisando che non ho studiato ne alla
Bocconi, nella Sorbona e tanto meno ad Yale o Harvard (ma neppure immaginate quanto avrei voluto
!!!)
Oltre a questo non ho al mio fianco stormi di tecnici e dati
aggiornatissimi.
Ok dopo le premesse ecco cosa avrei fatto io.
IVA
Ipotizziamo di accettare l’IVA maggiorata per avere un punto
fisso di partenza di 7Miliardi da redistribuire.
IO avrei aumentato di 2 punti anche l’IVA sul lusso unica
aliquota (oltre a quella del 4%) a non essere mai stata toccata.

Irpef
Nessun abbattimento delle percentuali Irpef.
Perché l’abbattimento
non aiuta i cittadini nella No-Tax Area e invece il beneficio viene assorbito
anche da chi ha redditi milionari e che non risente dei benefici della manovra.
Avrei agito diversamente.
Avrei usato sull’Irpef 6 dei 7 Miliardi disponibili.
Una volta calcolato l’impatto dell’IVA sul consumo medio
avrei fatto avere con forme deduttive o con ‘assegni familiari’ in modo diretto
e solo ai redditi inferiori a X l’importo dell’aumento IVA + il 5-10%.
Mi spiego con un esempio.
Ipotizziamo che le aliquote Iva
portino un aumento della spesa di 500Euro/anno a famiglia.
Avrei dato direttamente
nelle mani delle famiglie sotto un certo reddito una cifra che si aggiri tra i
525 e i 550 Euro. Semmai con un calcolo
scalare in modo che non ci sia uno scalone. Si sarebbe potuto usare il metodo
ISEE come per le mense scolastiche ad esempio.
Questo perché così facendo avrei aumentato anche se di poco
l’effettivo potere d’acquisto delle famiglie incentivando immediatamente e nel
breve i consumi.
Imprese
Avrei usato 2 Miliardi per pagare TUTTI i debiti che lo
stato ha con le aziende da mesi e mesi, a volte anni.
Debiti che soffocano il mercato e arricchiscono le banche.
Avrei saldato i debiti e avrei regolamentato i pagamenti
futuri a non più di 60GG.
Questo, in un mercato serio, dovrebbe portare ad una
riduzione dei costi di appalto di almeno il 5% per la maggiore liquidità a
breve delle aziende.
Incasserei quindi 7 miliardi e ne pagherei 8. Si un saldo in perdita.
Una manovra fatta così, o comunque con questa linea
filosofica, farebbe ripartire i consumi nell’immediato aumentando gli acquisti, e quindi il gettito
IVA, e con l'aumento delle vendite le aziende assumerebbero aumentando il gettito Irpef o farebbero rientrare i dipendenti dalla cassa integrazione diminuendo le spese di Welfare. Alla fine il saldo sarebbe decisamente in attivo !!!
E’ così che secondo me si invertono le tendenze.
PS : Nella mia filosofia PURA, la legge di stabilità non
esisterebbe. Non farei un saldo negativo di 1 ma di 10Miliardi per un rilancio
vero con investimenti sensati e redditizi ma questo porterebbe il discorso
lontano.
… Barandola …
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