Leggo, prendo atto e mi indigno !
Per ‘er batman’ ovviamente la rabbia si rafforza, ma non
sarà certo lui l’unico ad averne diritto.
Non sarà quella la sola giunta che ha varato queste norme e non
sarà certo il Lazio l’unica regione.
Sento e prendo atto da Fini a Ballarò che dal 2013 (ovvero
dalla prossima legislatura) non vi saranno più i vitalizi per i parlamentari. Prendo atto e TENTO di fidarmi perché non sono
certo che sia così e non sono certo che se da una parte hanno concesso dall’altra
non si siano presi più di quanto abbiano dato.
… ma non è di questo che volevo parlare …

Diciamolo chiaro, la NON retroattività è un fondamento delle
democrazia e con questo principio si da stabilità e sicurezza.
Detto questo in modo chiaro e sincero sono obbligato a
riflettere.
E mi chiedo dove sia rispettato questo fondamento
- Sull’accordo che poi ha generato migliaia e migliaia di esodati
- Sul blocco dell’indicizzazione alle pensioni sopra i 1.400 euro
- Sulla variazione dell’età pensionabile
- Sulla variazione, ennesima, del calcolo pensionistico
- Sul continuo cambio degli incentivi alle fonti rinnovabili
- Sul continuo cambio degli incentivi al’edilizia
Beh allora vorrei fare un appello !!!
Se il vitalizio è ormai ineluttabile agiamo come per le
pensioni e diciamo
- Il vitalizio resta ma potrà essere riscosso solo dopo i 95 anni !
- Il vitalizio, di qualsiasi importo, non è indicizzato
- Chi durante il proprio mandato ha sottratto fondi pubblici, ha corrotto o si è fatto corrompere deve rendere per intero tutte le somme prese, non deve aver maturato pensione e neppure vitalizio. Oltre a ciò deve rendere il doppio di quanto ricevuto.
Carissimi politici iniziamo da qui !!!!
So bene che sono cifre basse, ma ci farebbero tanto tanto
piacere !!!!
… Barandola …
.
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