giovedì 17 novembre 2011

Il Nuovo Risorgimento Italiano. ( 3 di 4 ) Abbattere la politica con la Politica (piccole cose)


La vera Politica è, e non può essere altrimenti, impegno sociale.

La controtendenza agli ultimi 20anni ha come unica via d’uscita un nuovo Risorgimento culturale.
Un riaffiorare di modelli validi.
Il problema è quello che Crozza chiama ‘il foglio del come’

Dalle piccole cose. Prima di tutto da noi stessi. Cambiare abitudini è la cosa più difficile.

Alcuni piccoli consigli e piccoli passi da fare :
1 – Informazione in TV. Ribellarsi all’informazione semplice.  Siamo abituati a vedere sempre gli stessi TG, sempre le stesse informazioni. Ci sono nuove possibilità, non sta a me dire quali, ma ci sono. Non restiamo ancorati all’informazione facile solo perchè il nostro dito è abituato a premere sempre lo stesso numero.
Ribellarsi a trasmissione di cronaca nera volte solo a rimestare nel torbido. Ribelliamoci a tarsmisisoni demenziali. Lo si può fare cambiando canale e lo si può fare anche parlando in casa con parenti e amici dicendo a TUTTI che c’e’ qualcosa di diverso da vedere.


2 – Media alternativi. Smettiamo di usare Facebook solo ‘per cazzeggio’  (anche ovvio ma non solo). Nel resto del mondo passa su face book l’informazione maggiore. Non parlo solo di politica di partito. Parlo di formazione, di cultura di stimoli all’innovazione.
Riflettiamo sull’uso che facciamo di questo strumento. Noi italiani lo usiamo per divertimento e svago. Ci siamo chiesti perchè siamo diversi dal resto del mondo ?
Ci siamo chiesti perché siamo tutti bravi a condividere in bacheca un link inutile e deficiente e mai una informazione importante ? Non credo sia un caso. Credo faccia parte di ciò che è in noi.
Come diceva Gaber ‘Non ho paura di Berlusconi in se. Ho paure di Berlusconi in ME”

Oltre a facebook le informazioni, reali e  rapide passano su Twitter (twitter.com). Si scopre un mondo avendo voglia di cercarlo.  Una politica nuova e giovane.  Idee e commenti freschi. Ci sono blogger validissimi che commentano e propongono le cose con una visione giovane, fresca e più informata di noi.

Ma non solo politica ci si trovano argomentazioni culturali. Si possono intessere reti di comunicazione.


3 – Uscire da casa. Il punto 1 e 2 indicano un come usare meglio gli strumenti. Ma dobbiamo anche usarli ‘con moderazione’.  Il cittadino medio ormai esce da casa per andare a lavoro, andare a fare spesa, fare la passeggiatina in centro (ho semplificato ovvio). I punti di contatto che c’erano negli anni 60/70 e anche in parte negli anni 80 sono svaniti. I circoli del partito, del prete o di chi volete voi stanno diventando stanze vuote. Il rischio di rimanere in casa è che le idee rimbalzano sui muri diventando rabbia e desolazione. Nel confronto con l’altro possono diventare proposta e arricchimento

Questi secondo me sono i primi passi personali per cambiare. 
Ma ovviamente non basta occorre un passo ad un livello superiore …  
che indico nell’ultimo post della serie


… Barandola…

Nessun commento:

Posta un commento