sabato 19 novembre 2011

L'Italia del Volley sul tetto del Mondo !! - Riflessioni

Vi anticipo che qualcuno considererà questo post demagogico e populista.
Non mi interessa, è ciò che penso ed è ciò che dico.

Negli ultimi giorni sulla bacheca di un amico (Andrea) ho letto delle vittorie riportate dalla squadra femminile di Pallavolo nelle Word League.
Era l'unica traccia su facebook di cosa stava accadendo. Su Italia Uno (Studio Sport) alle 13 dicevano solo il risultato della partita. Notizia cruda, senza immagini e senza commento.
Per il resto il NIENTE.

E' finita che abbiamo vinto !!! E che ci siamo candidati per le Olimpiadi del 2012 a Londra.

Stamani mentre venivo a lavorare mi sono fermato a fare colazione. Sul Corrire dello Sport c'era una paginetta nelle ultime pagine.
Veniva dopo un giornale pieno di Calcio. Seria A, Serie B e anche quelli che non conosce nessuno.


La NAZIONALE viene dietro al Calcio, anche quello dei campetti di periferia. Non parlo solo di Pallavolo, parlo di Pallanuoto (campioni mondiali), parlo di Basket, parlo di Rugby.

La televisione, i media seguono i soldi e quindi seguono il calcio.
Ma noi che siamo quì, vogliamo cambiare le cose no ? ( Ecco dei consigli su come farlo )

Beh allora evidenziamo gli 'sport minori' (che brutto modo di dire). Insegnamo ai nostri figli che esistono, che danno gioie e piaceri. Non passiamo serate inutili a sentire quelle trasmissioni MALEDUCATE che si urlano addosso, evidente segno di una cultura sportiva e sociale alla deriva.

Un amico mi ha detto che a Lucca ai bambini fanno provare 1 sport al mese.
Non conosco le caratteristiche di questa 'offerta' ma so che i bambini fanno scherma, fanno pallavolo, fanno Pallacanestro.

Se vogliamo una società migliore cambiamola anche in queste piccole cose.

Niente contro chi ama il calcio, bene così. Ma sarebbe il caso di chiedersi se lo si guarda per abitudine, allora forse troveremmo altri sport anche più belli ed attrattivi dove chi viene intervistato è un diplomato-laureato (perchè dovrà cmq lavorare dopo la carriera sportiva). Che usa i verbi giusti, che la sera va a letto presto perchè è un atleta. Che conosce il sacrificio, la rinuncia e la sofferenza per arrivare al risultato e con i fatti insegna questo principio

Iniziamo anche dal calcio abbandonando uno sport che sport non è più dato in mano ad uomini d'affari e di spettacolo e interpretato da pochi atleti e tanti attori.

PS. Se lo abbandonassimo anche il calcio tornerebbe ad essere bello come una volta

...Barandola...

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